“Le persone che progrediscono nella vita sono coloro che si danno da fare per trovare le circostanze che vogliono e, se non le trovano, le creano.”
(George Bernard Shaw)
Essere felici è il motivo per cui siamo stati creati ed è l’elemento che attraverso la Nostra esistenza dobbiamo portare nel mondo.
Vedo intorno a me sempre più persone infelici ed insoddisfatte.
Ma come può essere possibile che la natura abbia voluto per qualcuno, forse troppi ormai, questo stato miserabile? L’infelicità è l’aborto del proprio essere interno, è dare uno schiaffo alla vita che pulsa in te; quando parlo di infelicità non sto parlando delle fasi depressive della vita, quelle naturali e da cui poi scaturirà un nuovo modo di essere….ma mi riferisco a quello stato cronico di indolenza e malavoglia che caratterizza la vita di alcune persone.
Vuoi realizzare Te stesso?
Allora mettiti in testa che solo Tu lo puoi fare e solo Tu puoi creare le condizioni perché ciò possa accadere.
Devi necessariamente fidarti di Te e della vita.
E se vuoi essere davvero felice e realizzato: cedi! La cedevolezza consente di osservare il mondo interno senza cercare di correggerlo. Ricorda che cedere significa essere debole; in un’epoca dove la forza e l’arrivismo la fanno da padroni….tu….cedi.
Gli antichi saggi e soprattutto nel Tao -opera del 250 a.C.- si fa sempre riferimento a questo concetto; l’acqua con la sua debolezza ed il suo “andare verso il basso” arriva dappertutto ma una pietra forte, solida e fredda ,cosa può fare? Non può nemmeno fermare l’acqua….e allora cos’è più forte? Ciò che sembra forte come la roccia o ciò che è forte come l’acqua? Cerca di essere come l’acqua che con la sua fluidità arriva ovunque deve arrivare.
Cerca di ESSERE senza curarti del pensiero altrui, abbi piuttosto cura degli altri, insegna attraverso il tuo esempio che essere se stessi ripaga molto di più che uniformarsi alle idee che abbiamo di noi stessi. Questo lo puoi fare togliendo i giudizi sulle cose e sulle persone, lo puoi fare solo se sei capace di guardare, osservare la meraviglia di ciò e di chi ti sta di fronte senza nessuna voglia di modificarlo.
Il modo di vedere il mondo interno e di conseguenza il mondo esterno può cambiare il Nostro destino: non saremo più polemici spettatori della realtà ma saremo i creatori e gli artifici della Nostra realtà.
Se qualcosa deve essere fatta, che la si faccia, evita i lamenti e piuttosto FAI qualcosa per cambiare ciò che ti fa lamentare; si perde tempo a lamentarsi a dire ciò che non funziona, perché non provi a cambiarlo? Se ciascuno di noi fosse occupato ad essere felice non avrebbe motivi per lamentarsi.
Ricorda: sei al mondo per realizzare il Tuo sogno, il Tuo destino e ciò che sei, questo ti farà soffrire, cadere e restare solo … ma in queste realtà troverai anche gli opposti: felicità, forza e persone che come te stanno cercando un modo per realizzare i propri sogni.