Concetto di Intenzione
L’intenzione, dal latino “tendere a”, è un proposito, è la decisione dell’intraprendere un’azione per il raggiungimento di un obbiettivo.
L’intenzione è il significato che acquisisce l’esperienza nel conquistare ciò che ci siamo prefissati.
L’Intenzione è il pensiero consolidato che conduce all’azione, è impulso consapevole o inconsapevole all’interno del quale è presente il seme della realtà.
Nella filosofia orientale l’intenzione viene chiamata sankalpa: “è possibile realizzare ciò che la mente si pone di realizzare”.
Perché questo si possa avverare bisogna risvegliare la forza interiore e destare la consapevolezza dal sonno ipnotico nel quale spesso cade.
Capita spesso che i nemici del raggiungimento degli obbiettivi siamo proprio noi!
Ed allora è bene indagare e dirigere le proprie intenzioni profonde.
Cosa fare in pratica:
- Ascolta la tua voce interiore, osserva i tuoi pensieri; i pensieri sono immagini che scorrono nella mente.
Come pensi e come immagini modula i tuoi comportamenti e crea significato alla tua realtà.
Essere consapevole dei propri processi di pensiero è il primo passo per poter cambiare le immagini a piacimento. - Attento a ciò che dici e a come lo dici. Le parole veicolano emozioni. “Sono sempre sfortunato”, “capitano tutte a me”, “non ne faccio mai una giusta”, eccetera, diventano mantra e profezie che si auto-avverano.
- Rompi gli automatismi, inizia a seguire le sensazioni e ciò che ti suggerisce il corpo attraverso stati di benessere o malessere, ogni tanto spegni il cervello e fatti guidare dalla tua essenza, attraverso di essa potrai conoscere un po’ meglio ciò di cui hai bisogno.
Gli studi di Krippner affermano che l’intenzione (intesa come attività mentale efficace), richiede una focalizzazione del pensiero, seguita da una sorta di abbandono.
Esperimenti eseguiti negli Stati Uniti rilevano che il semplice pensiero è sufficiente a produrre le istruzioni neurali che servono a compiere l’atto fisico.
Questo dato è emerso collegando un gruppo di sciatori ad un’apparecchiatura che registra gli impulsi elettrici (EMG e EEG), durante le loro esercitazioni mentali. Durante tutto il tempo in cui gli sciatori si stavano allenando mentalmente cioè stavano visualizzando ogni dettaglio della discesa, gli impulsi elettrici inviati ai muscoli erano esattamente uguali a quelli che si generavano quando facevano veramente la discesa.
Il cervello quindi inviava le stesse istruzioni al corpo, tanto nel caso del movimento “immaginario” quanto nel caso del movimento “reale”.
Cosa suggerisce questo esperimento?
- Che l’inconscio non riconosce tra reale e virtuale.
- Imparare ad usare il potere dell’intenzione consapevole produce una reazione fisiologica che impatta sul comportamento e dunque sulla realtà.
- Quando non si è presenti a ciò che si fa, difficilmente si raggiungono gli obbiettivi.
- L’intenzione umana è talmente potente che può influenzare tutti gli aspetti più importanti della vita umana.
Ed ora, puoi fare un esercizio:
- scegli un obbiettivo/intenzione e scrivilo in 10 minuti;
- ora mettiti seduto comodamente con i piedi (se possibile meglio senza scarpe) ben appoggiati a terra e respirando in modo calmo ma profondo inizia a visualizzare nella tua mente il tuo obbiettivo;
- chiudi gli occhi e percepisci le emozioni che ti arrivano durante la visualizzazione del raggiungimento del tuo obbiettivo;
- in ultimo, con la consapevolezza delle tue emozioni, decidi se questo obbiettivo lo vuoi raggiungere davvero e se così fosse, puoi continuare con la visualizzazione di ogni passaggio che ti serve per realizzarlo.
E’ IMPORTANTE ASCOLTARE SEMPRE LE EMOZIONI, ANCHE DURANTE LE VISULIZZAZIONI